FISCO. GDF RIMINI NEL 2012 RITROVA 274 MLN E 50 MAXI EVASORI
VENCESLAI: S.MARINO? SCOLLAMENTI COMUNICATIVI, MA ORA SEGNALANO
Ci sono l’albergatore, l’architetto, l’ingegnere e l’orologiaio evasori totale o quasi; 13 professionisti, tra cui anche un ginecologo, un dentista e due paramedici, che frodano il fisco per oltre un milione di euro. I controlli sugli scontrini, quasi la meta’ dei quali irregolari. E ancora: quattro falsi invalidi e sprechi di denaro pubblico per oltre 6,4 milioni di euro, di cui 3 a testa imputati all’ex teatro Galli e all’ex colonia Murri per mancati introiti al Comune. Senza dimenticare l’evasione fiscale internazionale per 20 milioni di euro, che deve fare alzare l’attenzione sui “professionisti del riciclaggio e delle frodi carosello” capaci di offrire un vero e proprio “servizio”. E proprio per riciclaggio, di oltre 16 milioni di euro, sono stati denunciati 22 soggetti e uno arrestato.
La galassia su cui opera la Guardia di finanza di Rimini e’ davvero ampia, vuoi anche per la vicinanza con la Repubblica di San Marino. Ma “l’approccio piu’ qualitativo che quantitativo” voluto dal colonnello Mario Venceslai sta dando i suoi frutti. E infatti a luglio 2012 “avevamo gia’ superato il rendimento di tutto il 2011 per ricavi e Iva sottratti al fisco”. Stesso approccio nel 2013: antenne ritte sui “fenomeni piu’ pericolosi”, per “obiettivi sempre piu’ alti”, puntando sull’analisi, di contesto e operativa, per anticipare i fenomeni, e sulla trasversalita’. Nemici giurati l’evasione fiscale, gli illeciti in materia di spesa pubblica e la criminalita’ finanziaria. Nel 2012, riepiloga alla stampa l’attivita’ delle Fiamme gialle sul territorio, ci sono stati 5.675 interventi e 6.035 persone verbalizzate, di cui 389 segnalate all’autorita’ giudiziaria e 40 finite in manette. Sul fronte evasione le 150 verifiche e i 408 controlli fiscali hanno permesso di fare emergere 274 milioni di euro sottratti al fisco e 86 milioni di Iva evasa. Nelle 831 violazioni contestate sono state denunciate 113 persone. Gli evasori totali identificati sono 34, 16 i paratotali. Individuati inoltre 61 lavoratori in nero e 127 irregolari.
“Con San Marino vicino- sottolinea Venceslai- si possono mettere in atto attivita’ illegali o al limite della legalita’”.
L’attenzione e’ alta su esterovestizione e stabile organizzazione all’estero. E in piu’ ora c’e’ “una grande collaborazione a livello giudiziario”, cosi’ come con Clo e Aif. Ma c’e’ anche “qualche piccolo scollamento nelle comunicazioni”, con le segnalazioni dal Titano che passano prima dal comando centrale.
Occorre snellire la burocrazia, dunque, “ma prima- ricorda il comandante provinciale- non c’era alcun colloquio, mentre nel 2012 sono arrivate molte segnalazioni”.