I confini del narrare: epica, storiografia, narrativa
È giunto quest’anno al suo IX Ciclo il DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE STORICHE organizzato dalla Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi di San Marino. La prima serie di lezioni inizierà giovedì 4 giugno p.v. alle ore 17.00 e si protrarrà fino a venerdì 26 giugno 2009. Durante questo mese i 13 allievi ammessi a frequentare il corso seguiranno lezioni sul tema “I confini del narrare: epica, storiografia, narrativa”, dal mondo antico al mondo contemporaneo.
Le lezioni si terranno presso la Scuola Superiore di Studi Storici (contrada delle Mura, 16) e presso l’Antico Monastero di Santa Chiara (contrada Omerelli, 20) dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, secondo il calendario allegato.
A salire in cattedra saranno docenti e studiosi di fama internazionale: oltre al Coordinatore della Scuola, Luciano Canfora, che concluderà il ciclo di lezioni, Maurice Aymard, Alessandro Barchiesi, Edda Bresciani, Franco Cardini, Umberto Carpi, Giovanna Daverio Rocchi, Gigliola Fragnito, Emma Giammattei, Carlo Ginzburg, Francesco Margiotta Broglio, Giorgio Otranto, Maurizio Torrini, André Vauchez.
Si svolgeranno in questo periodo anche la discussione della tesi di dottorato di Diego Davide
(La Piazza degli Orefici del Regno di Napoli), che ha concluso i suoi studi, e la discussione dei progetti di ricerca degli allievi che partecipano all’VIII ciclo di dottorato.
Martedì 23 giugno alle ore 18.30, in occasione della presentazione di Il Medioevo a cura di Umberto Eco, è prevista una Tavola rotonda su Rinarrare l’età di mezzo. Interverranno, oltre al Professor Eco, i curatori scientifici dell’opera Laura Barletta, Marco Bazzocchi, Riccardo Fedriga, Giuseppe Ledda, Anna Ottani Cavina, Cecilia Panti e alcuni autori dei testi, Franco Cardini e Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri. Sarà presente per la casa editrice Motta, Danco Singer.
Le lezioni, le discussioni di tesi e dei progetti di ricerca e le altre iniziative della Scuola sono aperte a tutti gli interessati e ai cultori della materia.
Alcuni dati sul nuovo ciclo di dottorato: 13 sono gli allievi che lo frequenteranno, di cui un sammarinese; 100 circa sono state le domande pervenute da candidati provenienti da San Marino, dall’Italia, da paesi europei ed extraeuropei, Bosnia- Herzegovina, Francia, Germania, Romania, Turchia e Stati Uniti d’America; i candidati sono stati scelti da un’apposita commissione formata dai membri del Consiglio Scientifico della Scuola e valutati sulla base del loro curriculum di studi, di un progetto di ricerca e di un colloquio.
Finora si sono addottorati un centinaio di allievi di vari paesi, Italia, Argentina, Brasile, Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, Spagna e USA, oltre a diciassette sammarinesi.
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