La scomparsa dell’Ambasciatore Maria Antonietta Bonelli rappresenta indubbiamente un evento che lascia un profondo vuoto e un senso di tristezza nel mondo culturale ed istituzionale sammarinese.
L’Ambasciatore Bonelli ha vissuto – da protagonista – all’interno del Dipartimento Affari Esteri alcuni tra i passaggi più importanti della politica estera sammarinese in cui la Repubblica di San Marino è passata dalla visione segnata dal motto “noti a noi ignoti agli altri”, fino ad allargare il raggio delle proprie relazioni internazionali culminate con l’ingresso nel Consiglio d’Europa e nelle Nazioni Unite nel 1992.
Maria Antonietta Bonelli era anche una sammarinese attaccata tenacemente al nostro Stato, alla cultura sammarinese ed alle nostre tradizioni e questo era forse il suo lato più noto.
Grazie ai suoi studi e alle numerose pubblicazioni molti sammarinesi, infatti, hanno potuto approfondire la conoscenza sulla nostra storia e sulle nostre istituzioni.
I Democratici di Centro ritengono doveroso ricordare questa figura, esprimendo sentite condoglianze alla famiglia Bonelli.
L’auspicio è che, al di là delle logiche di parte, le istituzioni abbiano la sensibilità e la capacità di realizzare delle iniziative per onorare la memoria di una persona che ha dedicato tutta la propria vita alla Repubblica di San Marino.