Sono ancora gli interessi dei poteri forti a far decidere in materia di giochi secondo Nuovo Partito Socialista, Noi Sammarinesi e Popolari. La riprova (Augusto Casali) sarebbe nel fatto che non è stato ancora presentato il decreto delegato che doveva fissare a chi va il 49% delle quote dei privati nella gestione dei giochi.
Ed aggiungono (Marco Arzilli): La sensazione è che i poteri economici forti siano fin troppo interessati, mentre se tutto fosse finito nelle mani dello Stato ci saremmo messi al riparo da certe attenzioni.
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