Tiene banco a San Marino, e non solo, il presunto ricatto che sarebbe stato perpetrato da alcuni sammarinesi, indicati con nome e cognome (Alessandro Agostini e Massimo Micheloni), per il tramite di uno studio legale addirittura di Treviso, mediante l’uso di corrieri sammarinesi di cui sono state fatte trapelare le iniziali (M.P. e A.D.G. ).
Dell’imprenditore invece, pur dipinto dall’avvocato, Alessandro Petrillo, che l’assiste come
un campione di virtù civili, non si sa né il nome né le iniziali.
Il nome dell’imprenditore, parte lesa, entrerà a far parte dei