L’aria nuova di Banca Centrale
Ci sono le criticità, ma anche le prospettive nella
relazione di BCSM. Ci sono tutte le attività portate avanti per contrastare la
crisi del settore bancario e finanziario (dallo scudo fiscale, alla vicenda
Delta, alla Fincapital, ecc.). E c’è un’azione di vigilanza e di controllo
sulla sicurezza del sistema che, fino a poco tempo fa, San Marino non ha mai
avuto.
Tutte le domande dell’opposizione anticipate da un
riferimento completo, esaustivo, articolato con assoluta professionalità.
C’è aria nuova in Banca Centrale. Dopo i lunghi mesi di
battaglie acerrime in Consiglio, dove l’accusa principale era che il governo non aveva fatto
niente, che non voleva la vigilanza perché chissà cosa c’era da nascondere, che
stava affossando un comparto vitale, che non dava risposte all’esterno, ben si
è visto che è vero il contrario.
L’impressione che si è avuta dall’audizione in Commissione
Consiliare Finanze, è che questi nuovi vertici abbiano davvero preso a cuore la
situazione sammarinese e che non siano venuti qui solo a scaldare la sedia…
E’ anche vero che non sono tutte rose e fiori. La tempesta
perfetta che si abbattuta sul Titano da due anni a questa parte, ha lasciato
morti e feriti. Anche nel comparto bancario e finanziario.
Ma l’azione di trasparenza, sicurezza e accreditamento
esterno che si sta portando avanti pazientemente, giorno per giorno,
ricostruendo là dove è stato distrutto, porterà sicuramente dei risultati.
In più c’è la visione
del domani, con progetti a breve, medio e lungo a termine. Che solo chi non
vuol vedere, non vede…
Angela
Venturini
Coordinatore USDM