I polsini d’oro. Paolo De Biagi, Per San Marino

I POLSINI D’ORO
Cari concittadini,
detto, fatto. Il vostro Paolo De Biagi, dopo aver annunciato che avrebbe fatto avere alla Procura di Venezia tutti i documenti relativi al bonifico disposto durante la sospensione dei pagamenti di Banca Commerciale in favore della banda Chalet per fare finalmente chiarezza sulla “furbata” perpetrata dai vacanzieri romani ( con la collaborazione di chi li copre, perché purtroppo li coprono), ha consegnato il tutto.
E intanto continuiamo a tenere i vacanzieri romani a busta paga e che busta paga (euro 2.054,81 al giorno per 365 giorni) quando hanno distrutto il sistema bancario e finanziario sammarinese  coprendosi dietro la parola trasparenza. Per non parlare delle pessime figure nei rapporti con l’Italia in tema di memorandum fra le banche centrali perché il grande prof., dott., ing. Renato Clarizia ancora non ha deciso se  “al fem o a ne fem, ui è o un gnè”. Vergogna!
Ma veniamo a noi. Il nostro Paese, a detta anche della stampa, sta attraversando un periodo molto difficile, però “tot e va bein” perché non si sente nessuna protesta, nessuno tira fuori gli attributi per dire le cause della difficoltà in cui ci troviamo. Sia i partiti che i nuovi movimenti non hanno ancora detto quale sia il vero cancro di questo Paese e quale ne sia la cura, se c’è o se dobbiamo rassegnarci a morire.
Però, “intent i fa i tevli de svilop. Ie partid chi era una quaranteina, ma dop ogni riunion i cala”.
Io, e come me tanti altri concittadini, non ho voglia né di ammalarmi né tanto meno di morire per colpa di una classe politica che non ha né le soluzioni né le idee per fare risorgere il nostro amato Paese.
Non è forse vero caro Segretario Arzilli? A lanciare i progetti (fallimentari) sei bravo ma a renderli concreti “te voia ad aspitè!”. E non godere per le attività che hai fatto chiudere revocandole perché le avevate portate voi a San Marino. Si deve godere quando si riusciranno a portare in questo Paese imprenditori seri.
Ritornando ai problemi del Paese, la soluzione è che bisogna prendere dei provvedimenti impopolari nei confronti della Pubblica Amministrazione perché, cari concittadini, non ci possiamo più permettere il carrozzone pubblico con tutti gli sprechi, buste e bustarelle, che ci hanno dissanguato.
Nella prossima puntata ci saranno delle belle sorprese che castigheranno qualcuno che si è messo i polsini d’oro.
Paolo De Biagi