I ragazzi dell’Istituto ‘Einaudi’ di Novafeltria e del ‘Liceo Scientifico’ di San Marino a lezione di crimonologia all’Universita’ di San Marino

I ragazzi dell’Istituto ‘Einaudi’ di Novafeltria e del ‘Liceo Scientifico’ di San Marino a lezione di crimonologia all’Universita’ di San Marino

Il Centro Universitario di Formazione sulla Sicurezza (CUFS) dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, con il contributo della Società Sammarinese di Criminologia, organizza sabato 25 maggio p.v. alle ore 9.00 presso l’Antico Monastero Santa Chiara una lezione teorico-pratica di Criminalistica alla quale parteciperanno circa 70 studenti dell’Istituto Einaudi di Novafeltria e del Liceo Scientifico della Repubblica di San Marino.

La parte teorica sarà tenuta dall’Avvocato Maria Sciarrino (Direttore Tecnico del Cufs) e dal Dr. Daniele Veratti (Ricercatore presso l’Università degli Studi di San Marino e IUAV di Venezia). Si spiegherà ai ragazzi la differenza tra la Criminologia , la Criminalistica e l’Investigazione Criminale, spesso confuse da parte dei mass media.

Concettualmente, l’investigazione è un settore distinto dalla criminalistica, e la stessa criminalistica dovrebbe essere chiaramente distinta dall’investigazione criminale propriamente detta: mentre la criminalistica risponde alla domanda sul “come”, o sul “dove” è stato commesso un delitto, l’investigazione criminale risponde alla domanda sul “chi” ha commesso un delitto.

Dalla fine dell’Ottocento, dai tempi della scoperta delle impronte digitali, l’investigazione criminale ha percorso un lungo cammino.

Oggi, ad esempio, l’analisi del DNA fornisce un nuovo tipo di impronta, che consente di risalire con notevoli livelli di precisione alla individuazione dell’autore del reato.

La parte pratica prevede la simulazione di un delitto con il successivo intervento degli investigatori e sarà tenuta dalla Dott.ssa Janette Bartolo (Criminologo e investigatore privato), Dal Prof. Vincenzo Agostini (Biologo Molecolare) e dal Maresciallo Gabriele Gatti (Gendarmeria della Repubblica di San Marino).

Si parlerà, quindi, dell’importanza legata al tempestivo intervento investigativo sulle segnalazioni di persone scomparse soprattutto nel caso di minori, nonché alla salvaguardia dei luoghi teatri di omicidio, all’inquinamento delle prove spesso causate dalle stesse forze di polizia intervenute, alla raccolta e conservazione delle prove acquisite.

I ragazzi saranno coinvolti nelle indagini dirette , che costituiscono le indagini di acquisizione probatoria oggettiva, dal momento che si svolgeranno direttamente su cose, luoghi o situazioni pertinenti al reato simulato e comporteranno una analisi degli elementi ritrovati sulla cosiddetta scena del crimine, per esempio i rilievi planimetrici, fotografici, gli esami balistici, analisi di laboratorio sui reperti e così via.

Accorgimenti questi, utili e indispensabili ai fini investigativi per permettere al Magistrato Inquirente di assicurare alla giustizia il colpevole.

 

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