L’Assessora Francesca Mattei: “Un tassello che si inserisce nel mosaico di azioni dell’amministrazione comunale per sostenere il volontariato, favorire l’economia circolare e combattere lo spreco”
Il comune di Rimini annuncia un’agevolazione sul pagamento della Tari per coloro che donano eccedenze alimentari, combattendo lo spreco. Si tratta di un’iniziativa applicata dal Comune di Rimini nel 2023 in un’ottica di promozione delle azioni volte a recuperare il recupero dei prodotti, diminuendo, di conseguenza, l’ammontare dei rifiuti. Un modo per incentivare la ‘cultura del dono’ con un abbattimento tariffario fino a 0,10 euro per ogni chilogrammo di alimento donato, che può essere fresco o confezionato.
Come previsto dal regolamento, i destinatari di tale misura sono gli enti del terzo settore (ETS) che, a loro volta, distribuiscono questi cibi per ragioni caritative. Questo significa che la misura ha una doppia finalità: da una partre incentivare comportamenti rispettosi e virtuosi verso l’ambiente, dall’altro dare una mano e stare affianco alle persone in difficoltà dal punto di vista economico. Per richiedere tale riduzione è necessario che il soggetto donante produca il Documento di Trasporto con indicazione della quantità di alimenti donati, correlato alla dichiarazione del soggetto ricevente circa l’effettiva ricezione di tali prodotti.