I 6 finisti del Concorso Tebaldi, i membri della Giuria Internazionale ed i rappresentanti del Direttivo della Fondazione Tebaldi sono stati oggi ricevuti in Udienza Privata dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino. Presentati dal Segretario Istruzione e Cultura, Giuseppe Morganti, sono stati Angelo Nicastro e Sebastian Schwarz, rispettivamente direttore artistico e presidente della giuria 2015 per la sezione Repertorio Antico e Barocco, a raccontare il prestigioso percorso che ha portato il Concorso alla sua VI° edizione.
“Un evento che porta lustro all’intera Repubblica”, motivo di vanto le parole che la Reggenza volge ai presenti.
“Vantiamo sei edizioni del Concorso e due della Sezione dedicata al Barocco”, orgoglio nelle parole di Angelo Nicastro, “il nostro evento è realmente un trampolino di lancio per giovani talenti che grazie a questo palcoscenico iniziano le loro carriere in ambito artistico. Riconosciamo il valore che la Repubblica di San Marino attribuisce alla cultura e siamo orgogliosi di essere ad oggi l’unico evento riconosciuto di interesse nazionale”. Prosegue Nicastro volgendo lo sguardo ai sei concorrenti in gara “dovete sentirvi vincitori, vincitori per essere qui dinnanzi ai Capi di Stato, vincitori per cantare stasera ad un concerto dedicato alla grandissima Renata Tebaldi, vincitori perché siete stati selezionati fra più di 50 candidati per rappresentare le vostre nazioni e portare qui a San Marino la vostra arte.”
“Porterete questa giornata nel cuore” gli fa eco il Presidente Schwarz “ed il nostro lavoro di giurati è davvero arduo, poiché siete tutti molto bravi. Lavoreremo con attenzione per identificare fra di voi il Vincitore”. Annuiscono Anne Blanchard e Gloria Banditelli, unendosi al collega Laurent Brunner a sottolineare le parole del loro portavoce.
Sarà una serata di grande musica quella di questa sera: per tutti i ragazzi due arie, una al cembalo ed una accompagnata dall’Orchestra Barocca del Conservatorio Bruna Maderna diretta dal M° Luca Giardini. Degno coronamento delle emozioni vissute a Palazzo Pubblico oggi.
Comunicato
Fondazione Renata Tebaldi