Qual è la linea dell’intero Congresso di Stato sulla riforma della PA, sulle misure economiche della manovra straordinaria di bilancio che riguardano direttamente i dipendenti pubblici e sull’accordo per la stabilizzazione dei precari? La domanda sorge spontanea, dal momento che per mercoledì 8 settembre è stato fissato un incontro sulla manovra economica straordinaria, in cui la Segreteria per le Finanze ha convocato solo il Sindacato, senza che nella convocazione compaia nessun altro componente del Congresso di Stato.
Per la FUPI è invece indispensabile che all’incontro partecipi anche il Segretario di Stato per gli Affari Interni, proprio perché diverse misure annunciate nella manovra economica – come il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici ecc. – toccano direttamente le condizioni e il trattamento dei lavoratori della PA, e quindi si intrecciano ai temi della riforma della Pubblica Amministrazione e della stabilizzazione dei lavoratori precari. Sapere cosa ne pensa la Segreteria che più direttamente si occupa della riforma della PA, e quindi dei dipendenti pubblici, è di fondamentale importanza, per evitare che all’interno del Governo emergano posizioni diverse o contrastanti.
Allo stesso tempo, all’incontro sulla riforma della PA fissato per giovedì 9 settembre, auspichiamo che partecipi l’intera delegazione di Governo preposta alla trattativa. Negli ultimi due incontri sull’argomento, era invece presente solo il Segretario di Stato per gli Interni, e ciò non ha permesso di conoscere la linea dell’intero Esecutivo sui temi della PA.
La FUPI si aspetta che il Congresso di Stato intenda onorare l’accordo, firmato nei mesi scorsi da sindacato e Governo, che impegna alla stabilizzazione dei precari della PA entro la fine di questo mese di settembre. L’intero Esecutivo è d’accordo di rispettare questo impegno?
06/09/2010