Giovedì 21 marzo il Panathlon Club di San Marino ha ospitato il FUTSAL, sport in grande espansione. Il Presidente Leo Achilli, prima di dare inizio alla conviviale di primavera , ha letto il messaggio augurale e di felicitazioni inviato al nuovo Presidente del CONS Gian Primo Giardi ed ha voluto ricordare con parole di cordoglio e di dolore la scomparsa del grande campione Pietro Mennea che tutti ricorderemo come la Freccia del sud.
Graditi ospiti a rappresentare il Futsal sammarinese erano: Stefano Bevitori responsabile per la FSGC del settore, Canini Giuseppe coordinatore e tecnico, Gabriele Cellarosi Capitano e portiere, Matteo Michelotti attaccante o meglio conosciuto come il MESSI del Futsal San Marino.
Futsal è un termine poco conosciuto per i non addetti ai lavori. Sarà per la sua origine sudamericana, sarà perché in Italia, tradizionalmente, si preferisce tradurre le definizioni in lingua madre.
Il termine Futsal nasce in Uruguay dove questo sport è popolarmente conosciuto come fútbol de salón (e colloquialmente fútbol sala). Internazionalmente è conosciuto come futsal, una parola composta anglosassone derivante dalla fusione di fútbol (“calcio”) e salón (“salone”, inteso come struttura sportiva coperta).
Il futsal nacque nell’anno 1933, ideato da un professore di Montevideo, Juan Carlos Ceriani Gravier, che aveva la necessità di far giocare a pallone i suoi studenti in una piccola palestra.
Oggi il Futsal è uno sport diffuso in tutto il mondo e praticato da milioni di sportivi, uomini e donne; anche nella Serenissima Repubblica di San Marino dal 2006 si gioca al calcio a 5.
Oggi il Futsal ha 12 società con 300 tesserati che aumentano con una forte crescita dovuta anche dall’abbandono del calcio a 11, ma a fronte di questa realtà, si registra anche una crescita nelle scelte dei giovani e delle bambine che oggi grazie al progetto Agata, molto apprezzato dalla UEFA, ne conta 50.
Il calcio a 5 potrebbe sembrare un passatempo, ma è a tutti gli effetti una vera disciplina sportiva con regole codificate e schemi di gioco. E’ anche per questo che i giocatori di Futsal sono considerati dei giocolieri, perché la dinamica è tutta centrata sulla velocità e sulla tecnica. In panchina sono in 14 e tutti possono entrare in gioco , anche per pochi minuti, nei due tempi di 30’, grazie ai cambi che si effettuano durante la partita.
Molto interessante è stato il resoconto della trasferta della nostra Nazionale a Nizza, nello scorso Gennaio, in occasione delle qualificazioni ad EuroFutsal.
Esperienza emozionante e altamente formativa che ha permesso di farci conoscere a livello internazionale.
La crescita di qualunque squadra nasce e si accresce grazie alla passione di ogni giocatore per il gioco, in questo caso per il calcio e grazie a questa passione anche la Nazionale Sammarinese di Futsal, crescerà con l’orgoglio di vedere giocare solo sammarinesi.
Ufficio Stampa Panathlon San Marino