Durante la Segreteria del Partito dei Socialisti e dei Democratici , riunitasi ieri 21 agosto, si è analizzata la situazione del Paese nel contesto del periodo pre-elettorale di queste settimane.
La frammentazione politica che ancora contraddistingue il quadro politico, che anzi si accentuata negli ultimi tempi per il proliferare di nuovi e ignoti movimenti, si rivela un problema rispetto alla necessità di coesione e condivisione che la crisi richiede.
Il PSD riconferma la sua vocazione verso l’aggregazione e mantiene i confini della lista aperti ai contributi di chi si riconosce nelle posizioni del partito e crede nel ragionamento di responsabilità e condivisione.
Crediamo rimanga un valore la possibilità che anche la coalizione che si sta costruendo assieme a PDCS, NS, e AP sia in grado di accogliere ulteriori e positivi contributi politici.
Si rivela altresì importante che in questa delicata fase di transizione, le decisioni del Congresso di Stato rispecchino la delicatezza del momento e l’esigenza di contenimento della spesa corrente.
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