PARTITO SPINGE PER AGGREGAZIONI E CONFERMA SOSTEGNO A PATTO
Il Partito democratico cristiano sammarinese punta a creare per le prossime elezioni una “forza comune aggregata”. Portando cosi’ a termine quel percorso federativo gia’ iniziato con Noi Sammarinesi, Arengo e Liberta’ e Unione dei moderati. E il primo passo concreto e’ l’adesione ufficiale al gruppo consigliare, seppure da indipendente, del consigliere Federico Bartoletti, emigrato dagli Europopolari per San Marino dopo la decisione di questi ultimi di creare un partito unico con i Democratici di centro e di abbandonare la maggioranza.
“Con lui abbiamo trovato le condizioni per un rientro”, spiega alla stampa il segretario scudo-crociato, Marco Gatti, mentre il diretto interessato entra nel merito della sua decisione, sottolineando da un lato il pieno sostegno alla mozione finale uscita dal congresso del Pdcs di fine novembre; dall’altro l’assoluta inutilita’ di creare un nuovo partito. Insomma “un percorso naturale”, anche perche’ Bartoletti si era iscritto al partito nel 1983, e un “segnale utile sul fronte della semplificazione “. Il partito, aggiunge il capogruppo Luigi Mazza, dopo un decennio di scissioni ha deciso di “lavorare per riaggregare”. E anche in tempi brevi, dato che l’obiettivo e’ arrivare “alle prossime elezioni con una forza aggregata”, accelerando dunque il percorso anche con le altre formazioni interessate. “Divisi siamo deboli” gli fa eco Gatti, per cui occorre “lavorare insieme e rafforzare i legami, fare squadra e confrontarsi, anche con le basi”. Il rientro di Bartoletti nel gruppo consigliare e’ stato ufficializzato ieri sera, durante la riunione del consiglio centrale, il parlamentino del partito di via delle Scalette, che ha affrontato il dibattito sulla situazione politica. Nessun discorso specifico sul caso che ha coinvolto Claudio Muccioli: il consigliere ha fatto un riferimento in merito, ma c’e’ in corso un’indagine, senza dimenticare il segreto professionale. Comunque “lui e’ sereno e fiducioso nella giustizia”.
Per il resto e’ stato confermato il sostegno alla maggioranza e al Nuovo partito socialista per il progetto della Costituente che si sta sviluppando con il Partito dei socialisti e dei democratici, e da cui si sono recentemente chiamati fuori i Sammarinesi per la liberta’. Non ci sono, ribadisce Gatti, “veti o preferenze sui soggetti interessati al progetto ma l’obiettivo rimane di delineare un progetto politico di prospettiva”.