Il Saudarylahari chiude la 12ª edizione del Maskfest a Bologna

Il Saudarylahari chiude la 12ª edizione del Maskfest a Bologna

Giovedì 1° dicembre alle ore 19.30, con un concerto dedicato alle culture orientali al Teatro San Leonardo di Bologna, termina la 12ª edizione del Maskfest.

Elena Tereshchenko (soprano), Yati Durant (tromba e elettronica), Nicola Baroni (violoncello e eletronica) e Massimiliano Messieri (elettronica e percussioni giocattolo) presentano un programma ispirato alla cultura buddista e taoista con “Aria” di J. Cage, “Okure Ite” di M. Messieri, “Hamsa” di N. Baroni, Recitation No.8 e No.9” di G. Aperghis e “Saudarylahari 7” di Y. Durant.

Il Soundarya Lahari o Saundarylahari, che dal sanscrito (सौnय%लहरी) significa “Onde di bellezza”, è una famosa opera letteraria che si ritiene sia stata scritta in India dal saggio Pushpadanta e Adi Shankara nell’VIII secolo, nell’attuale Kerala.

Il concerto, patrocinato dalla segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura della Repubblica di San Marino, dall’ambasciata d’Italia a San Marino, dal ministero della Cultura, dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Bologna e sostenuto da Società unione mutuo soccorso della Repubblica di San Marino, Giochi del Titano, Eden e Istituto musicale sammarinese, nonché organizzato in collaborazione con AngelicA – Centro di Ricerca Musicale.

Per informazioni e acquisto biglietti: tel. 051-240310; sito web https://aaa-angelica.com/aaa/ricercaerinascimento/2022-2023-nono-anno/saundarylahari-xii-maskfest-2022/

 

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