Il sistema finanziario sammarinese era arrivato a contare – l’ultimo nel 2009 –
72 ‘soggetti autorizzati’:
dodici banche e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni.
Oggi il settore è
in crisi anche occupazionale come denunciato dai sindacati.
Di certo sull’avvenire del sistema oltre
all’assedio generale alla economia sammarinese, incombono provvedimenti specifici come il Commissariamento della Cassa di Risparmio di Rimini (Carim) accusata di non aver collaborato con Banca d’Italia per
la emersione dei clienti del controllato
(al 100%) Credito Industriale Sammarinese.
Non è noto se analoghe richieste da Roma erano state fatte nei confronti di Unicredit che a San Marino controlla Banca Agricola Commerciale (in fase di
dismissione).