Ho ricevuto incarico dal dott. Pietro Bugli per assisterlo in merito alle notizia apparsa in data 21.04.2009 sui quotidiani sammarinesi, riportante una dichiarazione attribuita all’avv. Luigi Mazza, quale legale della IMB Istituto Medicina del Benessere S.r.l., a commento del provvedimento di sospensione da parte dell’Autority Sanitaria.
Negli articoli (si legge testualmente) “i fatti contestati (ossia l’esercizio della professione medica da parte della sig.ra Fabrizia Paganelli) risalgono al periodo precedente in cui la responsabilità della struttura sanitaria era affidata al dott. Pietro Bugli con il quale la società IMB ha interrotto ogni forma di collaborazione…”.
Riservando ogni eventuale azione nelle opportune sedi giudiziarie a tutela del buon nome e della reputazione professionale del mio assistito, prego voler pubblicare nel prossimo numero del Vs. quotidiano, la seguente lettera di risposta da parte del dott. Pietro Bugli.
“Prendo atto, con profondo rammarico, dell’infamante accostamento del mio nome alla vicenda relativa al (presunto) esercizio abusivo dell’attività medica da parte della Sig.ra Paganelli.
Certe illazioni non abbisognerebbero di repliche, poiché si commentano da sè. Ciò nonostante, visto lo stretto rapporto di fiducia umana, oltre che professionale, che caratterizza il mio rapporto con i pazienti, intendo chiarire talune circostanze.
Sono stato sostituito dalla Sig.ra Paganelli (vedasi elenco professionisti) dai vertici IMB in seguito alla mia decisione di rompere ogni tipo di rapporto con la società.
Tali rapporti sono stati interrotti formalmente già da mesi, ed, inoltre, si erano pressoché interrotti molto tempo prima.
Spero che la giustizia riconosca prontamente le eventuali responsabilità.
Mi auguro, inoltre, che il mio nome non venga più legato a tali odiose vicende.
Distinti saluti.
Prof. Dott. Pietro Bugli”