Imola. Aviaria: il virus trasmesso all’uomo. Corriere di Romagna

Imola. Aviaria: il virus trasmesso all’uomo. Corriere di Romagna

Corriere di Romagna: Dal 28 agosto è chiuso in casa con la moglie, i due figli e un parente. Ha una congiuntivite / Aviaria, contagiato un operaio / Lavora a Mordano e c’è un secondo caso sospetto

IMOLA. Il virus dell’aviaria ha contagiato un uomo. È risultata positiva al virus H7N7 una persona affetta da congiuntivite che lavora in uno degli allevamenti di Mordano del Gruppo Eurovo. Si tratta di un operaio, impiegato con mansione di raccoglitore di uova e pollina. E c’è un secondo caso sospetto in fase di accertamento: è un altro operaio che lavora nello stesso allevamento.

Famiglia isolata. La notizia è stata resa nota soltanto ieri, ma dal 28 agosto, giorno in cui ha accusato i primi sintomi di congiuntivite, il lavoratore dell’allevamento di Mordano che è risultato positivo al virus dell’influenza aviaria H7N7 è chiuso in casa assieme a tutta la sua famiglia, composta da altri quattro adulti. L’uomo, con la moglie, i due figli grandi e un altro parente, deve rimanere nel suo domicilio. È in costante contatto con i medici del dipartimento di Sanità pubblica della Regione Emilia-Romagna e ogni giorno si controlla la febbre. (…)

Lievi le patologie. Il virus H7N7, ribadisce la Regione, «non si trasmette facilmente all’uomo, che può infettarsi solo se viene a trovarsi a contatto diretto con l’animale malato o morto». A differenza di altri virus aviari, questo ceppo « tende a dare nell’uomo una patologia di lieve entità come la congiuntivite». (…)Fatta eccezione per la congiuntivite – aggiunge la Regione – la trasmissione da persona a persona è eccezionale, per cui il rischio di comunità è estremamente basso o addirittura irrilevante». (…)

 


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