Incontro con la delegazione del Fondo Monetario Internazionale. Csdl

Incontro con la delegazione del Fondo Monetario Internazionale. Csdl

Incontro con la delegazione del Fondo Monetario Internazionale

1 marzo 2012 – Questa mattina le organizzazioni sindacali hanno incontrato la delegazione del Fondo Monetario  Internazionale. Il confronto si è sviluppato principalmente sui temi della competitività e della flessibilità dei rapporti di lavoro. La CSdL, da parte sua, ha espresso con forza la convinzione che non può essere l’ulteriore precarizzazione dei rapporti di lavoro la leva per superare la crisi, recuperare competitività e far ripartire lo sviluppo economico. È necessario invece un progetto di sviluppo condiviso basato sul lavoro e l’economia reale, che individui i settori nel campo della produzione di beni e servizi su cui impostare il nuovo sistema economico.

Un sistema che abbia al centro la qualità e la sicurezza del lavoro, l’innovazione tecnologica e l’alto valore aggiunto dei prodotti e dei servizi – che sono gli unici fattori che ci permettono di essere realmente competitivi sui mercati – che si realizza attraverso politiche attive e della formazione, intesa come processo permanente per l’intero arco della vita professionale dei lavoratori.

Indispensabile è ripulire completamente l’economia dalle infiltrazioni malavitose, che appaiono sempre più diffuse nel tessuto economico; in tal senso è necessario in primo luogo un’azione più puntuale e incisiva della Magistratura sammarinese. Altra condizione fondamentale è arrivare ad un quadro di piena trasparenza sul piano delle norme in materia finanziaria, che faccia recuperare credibilità al paese sul piano internazionale e porti alla firma degli accordi con l’Italia, particolarmente urgenti per superare le gravi difficoltà che vive l’economia sammarinese a causa dalla permanenza di San Marino nella black list italiana.

Una leva altrettanto importante per lo sviluppo, ha ribadito la CSdL, è rappresentata dallo sviluppo dei rapporti internazionali, attraverso la scelta di aderire all’Unione Europea, partner imprescindibile e strategica, per una piena integrazione giuridica, amministrativa, finanziaria e fiscale, e la ricerca di accordi di partnership economica con i singoli paesi, anche finalizzati alla collaborazione in specifici campi economici. Sul piano del rilancio economico generale, fondamentale è anche il rinnovo dei contratti di lavoro, scaduti in tutti i settori del mondo del lavoro dipendente, perché solo consentendo ai lavoratori una maggiore capacità di spesa, attraverso il recupero dell’inflazione, si può favorire la ripresa dei consumi, ridando nuovo impulso all’economia. 

CSdL

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy