Anziano cieco ostaggio in casa, l’aguzzina torna a processo
Si terrà domani, a partire dalle 12 in poi davanti alla II sezione penale della Corte di Appello di Bologna, l’udienza di secondo grado del processo che vede protagonista Urbano Stenta (difeso dall’avvocato Vincenzo Rienzi del Codacons), professore universitario e dipendente del ministero degli Esteri non vedente di Rimini, per oltre 6 anni ingannato, sequestrato in casa e derubato di tutti i soldi da una cittadina di origini svizzere e residente a Senigallia, Fatima Sebastianelli, che, carpendo con l’inganno la sua fiducia, lo aveva dapprima attirato nel proprio appartamento a Riccione, per poi privarlo di qualsiasi mezzo di sostentamento e riducendolo sul lastrico mentre lo teneva nascosto e prigioniero dentro la sua casa nella Perla Verde. In primo grado la donna era stata condannata alla pena di 6 anni di reclusione per i reati di appropriazione indebita e maltrattamenti, e a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, oltre al pagamento di una provvisionale di euro 20.000. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
