La “storia” che riaffiora dalle acque: è iniziato venerdì il recupero dei relitti affondati nell’asta fluviale del fiume Marecchia, dal Ponte della Resistenza al Bacino del Ponte Tiberio.
L’operazione fa parte dell’azione intrapresa dal Comune di Rimini per eliminare le situazioni di degrado e pericolosità lungo le banchine del fiume che si erano determinate col tempo.
Sei subacquei della Sub Gian Neri Rimini si sono immersi nelle acque del porto canale per agganciare i relitti che costituivano pericolo per la navigazione: i relitti sono stati agganciati e issati sulla banchina con un mezzo dotato di braccio meccanico. Nei prossimi giorni saranno smaltiti dalla Cooperativa Centofiori.