Interpellanza Psrs sulle assunzioni presso la Giochi del Titano

Dopo la risposta del Segretario di Stato Valentini ad una nostra interpellanza, trasformata d’ufficio in interrogazione, restano molti dubbi circa l’avvenuta assunzione di due figure lavorative, parenti di due esponenti del Patto per San Marino, in seno alla Giochi del Titano.
Appare fuori luogo l’affermazione del Segretario di Stato per le Finanze, secondo il quale la società non ha mai proceduto ad effettuare verifiche sul proprio personale in ordine alle loro relazioni parentali. Il personale, infatti, è gestito dalla società, la quale viene diretta da un Consiglio di Amministrazione nominato dal Congresso di Stato, dal momento che lo Stato è proprietario della Giochi del Titano.
Ci lascia, inoltre, estremamente perplessi la posizione del Segretario di Stato, il quale ha omesso di fornirci l’elenco dei dipendenti della Giochi del Titano, motivando tale decisione inopportuna e decisa congiuntamente con il Cda della stessa società. Non vorremmo che dietro ad una scelta fortemente discutibile, dal momento che l’elenco dei dipendenti è pubblico, ci fossero altri casi di nepotismo che il Governo intende nascondere.
E’, inoltre, notizia di questi giorni che la stessa società, dopo aver manifestato pubblicamente che il bilancio gode di una forte ripresa, anche e sopratutto sotto l’aspetto dell’avanzo gestionale, abbia deciso di ricorrere alla mobilità o alla cassa integrazione, causa una irreversibile contrazione del mercato.
Alla luce di quanto esposto, interpelliamo il Governo per sapere:
se corrisponda al vero che la Società abbia inoltrato richiesta tendente all’ottenimento della mobilità o della cassa integrazione  per due dipendenti;
qualora ciò corrisponda al vero, quali sono i motivi, in che settore operano e se sono cittadini sammarinesi, residenti o frontalieri.
Interpelliamo, inoltre, il Governo al fine di fornirci l’elenco dei dipendenti della Giochi del Titano, fugando così ogni dubbio che può legittimamente sorgere in caso contrario.
San Marino, 20 gennaio 2011
I Consiglieri PSRS
Paride Andreoli
Paolo Crescentini
Federico Pedini Amati