In relazione alle notizie apparse sulla stampa riportanti presunti attacchi e addirittura pesantissime minacce prodotti dal Coordinatore del Dipartimento di Polizia Dott. Sabato Riccio nei confronti del Comandante della Gendarmeria Colonnello Achille Zechini; alla luce delle recenti polemiche sollevate dalla questione della conoscenza degli ordini di servizio; visto la rilevanza che riveste l’autorevolezza ed il senso dello Stato dei Corpi di Polizia per la sicurezza dei cittadini e per l’immagine della Repubblica e delle sue Istituzioni; interpelliamo il Governo per conoscere:
· se il Governo ha già intrapreso iniziative per verificare lo svolgimento dei fatti;
· quali intendimenti intenda intraprendere il Governo per rimuovere e correggere le ragioni di questa incresciosa vicenda;
· se è vero che il Dott. Riccio, pur consapevole di essere indagato da oltre un anno all’epoca dei fatti nel processo penale contro Scaramella, ha ritenuto di non darne opportuna informazione al Congresso di Stato prima che si procedesse con la sua nomina a Coordinatore, mettendo gli stessi Segretari di Stato nell’imbarazzante condizione di dover sospendere il provvedimento fino alla risoluzione della vicenda penale in argomento? ;
· In caso affermativo, quale grado di affidabilità il Congresso di Stato intende attribuire ad un funzionario che ha omesso di informare il Governo rispetto a vicende che potrebbero mettere in serio imbarazzo lo stesso Governo e l’immagine di credibilità che il Paese ha bisogno di ricostruire?;
· se risulta inoltre che vi siano altre situazioni che sono state omesse all’attenzione del Governo prima di procedere alla nomina del Dott. Riccio;
· se è vero che il Dott. Riccio aveva rapporti confidenziali con Scaramella, favoriti dall’ex comandante della Gendarmeria Biagioli?