Intervento di Tito Masi sulla formazione del nuovo governo

Intervento di Tito Masi sulla formazione del nuovo governo

Dichiarazione di Tito Masi in occasione del dibattito consiliare
per la nomina del nuovo Governo

Immediatamente dopo le elezioni politiche del 9 novembre ho reso pubblica la decisione, già comunicata al Coordinatore di Alleanza Popolare, di non essere disponibile ad assumere alcun incarico di Governo.
Pur essendo deluso per le scelte di continuità e per alcuni risultati anomali, in una corretta competizione democratica, che si sono concretizzati in diverse liste, sia di maggioranza che di opposizione, e che non rappresentano il miglior viatico per l’avvio di una nuova fase politica, ho sollecitato in tale occasione tutti i partiti del Patto per San Marino a dimostrare una effettiva volontà di rinnovamento almeno nella definizione della squadra di Governo.
Ho affermato allora che non si può proclamare il cambiamento, come abbiamo fatto in campagna elettorale, e realizzare poi la restaurazione. Se è infatti fondamentale che emerga una discontinuità effettiva nei contenuti e nei metodi dell’azione di Governo rispetto al passato – ed in particolare riguardo agli anni 90 ed a quelli immediatamente successivi – ritengo che sia altrettanto importante un ricambio delle persone.
Pur non avendo maturato nemmeno lontanamente l’anzianità di servizio di altri e non avendo alcuna responsabilità nelle disastrose politiche del passato, ho inteso dare l’esempio facendomi da parte. Constato purtroppo come l’esempio non è stato seguito, il rinnovamento delle persone da parte di alcune liste non c’è stato e gli impegni assunti in campagna elettorale ed in precedenza sono stati disattesi.
Avendo dato, e ribadendo oggi, la mia adesione all’accordo politico ed al programma della coalizione alla quale Alleanza Popolare ha aderito, pur con un profondo senso di insoddisfazione per il mancato rinnovamento, auspicato e sostenuto più volte da tutti i membri del Patto per San Marino, esprimerò un voto favorevole alla costituzione del nuovo Governo per senso di responsabilità nei confronti di un Paese che ha la necessità dell’avvio immediato dell’azione del nuovo Esecutivo. Il Paese, le imprese e i cittadini non possono permettersi ulteriori ritardi né tanto meno nuovi rinvii nella piena operatività del Governo.
Si passi quindi dalle parole ai fatti e su questi venga giudicato il nuovo Governo. I Consiglieri di Alleanza Popolare, ed io fra questi, lo sosterranno lealmente, saranno particolarmente vicini alle proprie rappresentanti, che godono della più ampia stima e fiducia, offriranno il proprio contributo di idee e proposte ma svolgeranno anche un’azione di controllo affinché gli accordi vengano rispettati ed ogni scelta sia finalizzata esclusivamente al perseguimento degli interessi generali della Repubblica e del bene comune.

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