Maurizio Giri ha intervistato il dott. Marinelli, ricercatore del CNR di Bologna per saperne di più sui pericoli cui si andrebbe incontro, per chi è costretto a vivere e lavorare in vicinanza di antenne.
Esperimenti e ricerca in merito sono ancora in corso, ma
dal punto di vista della specie umana, aver modificato l’ambiente elettromagnetico naturale come si sta facendo, è come aver versato una boccetta di inchiostro nell’acquario.dice il dott. Fiorenzo Marinelli.
Precauzioni? Sottrarsi alle esposizioni il più possibile.
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