Rimini sta difendendo con le unghie e coi denti la posizione che l’aeroporto è riuscito a guadagnare nella difficile lotta per la sopravvivenza in gara con altre piste, a partire da quella di Forlì. Da un aeroporto con un milione di passeggeri, può venire nuova linfa anche per strutture come la Fiera ed il Palazzo dei Congressi, potendo già disporre di una capacità recettiva potenzialmente adeguata.
Fa piacere che in questo contesto si continui a ritenere San Marino come una ulteriore significativa opportunità nel rilancio alla economia che ne deriverà. Ad esempio l’on.le Pizzolante pare non avere dubbi. Contrario a una fusione con Forlì, afferma: Piuttosto si deve lavorare per avere in San Marino un
partner istituzionale più solido e intraprendente, e per trovare un partner
industriale importante, uscendo dalla gestione pubblica del ‘Fellini’.
Titolo dell’articolo: Palas e aeroporto, la sfida di
Pizzolante / «Sul palacongressi ritardi inaccettabili: se è sicuro si apra,
altrimenti mettano i sigilli»