Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Chalet-Mose ecco da dove arrivavano i soldi del famigerato bonifico e dove sono andati a finire
SAN MARINO. Soldi del contestato bonifico Bcs. Ecco da dove venivano e dove sono andati. Provenienti da false fatturazioni e versati per il capitale sociale della finanziaria Infrastrutture, sono in parte in un conto in Svizzera riconducibile a Colombelli e in parte sotto sequestro dell’autorità sammarinese. Questo, almeno, stando a quanto emerge dagli interrogatori resi da Minutillo, Colombelli e Baita davanti ai Pm veneti nell’ambito dell’inchiesta Chalet-Mose. (…) I soldi erano stati depositati in prima battuta all’allora Credito Industriale Sammarinese. Poi trasferiti alla Banca Commerciale sammarinese e, con il famigerato bonifico, finiti in un conto della finanziaria Infrastrutture all’Ibs. Di questi soldi una parte parte, circa 600mila euro, se li è tenuti Colombelli, trasferendoli su un conto in Svizzera ritenendo che si tratti della sua quota che egli sostiene essere frutto della sua legittima attività anche se non la pensano come lui gli inquirenti e gli altri coindagati. Una parte di quei soldi, invece sarebbe ancora “congelata”, vista l’indagine aperta per riciclaggio sul Titano. La parte sotto sequestro è quella di spettanza della Minutillo. (…)
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W.A. Colombelli