David Oddone, L’Informazione di San Marino: Esclusiva intervista al giornalista del Sole 24 Ore Roberto Galullo: “Bcsm e Aif da sole non ce la fanno” / “Intercettazioni telefoniche? Le mafie utilizzano skype per non essere ascoltate” / “Con la crisi globale le vostre banche rischiano di essere risucchiate in un gorgo senza fine ma sono ottimista per il futuro”
Ormai è assodato che sul Monte
agiscono tutti i tipi di mafie.
Perché?
“La risposta è semplicissima: per
anni San Marino è stato un punto
nero nella geografia fiscale, giudiziaria,
creditizia e finanziaria europea
nel quale le mafie sono andate
a nozze per riciclare immense
fortune o triangolare con paradisi
fiscali di mezzo mondo. Da questo
punto di vista, come del resto in
Italia, una situazione così pesante
non si sarebbe potuta creare
senza il coinvolgimento diretto o
indiretto di professionisti, politici,
sindacati, finanza e ampi strati
della società civile e della Chiesa
disattenti o svogliati.
Un bancomat
virtuale per i riciclatori e i
mafiosi, per utilizzare una figura
allegorica. Da punto nero San Marino
è diventato un punto grigio e
da grigio sta cercando, tra mille
contraddizioni e diffidenze della
classe politica e dirigente europea
e internazionale, di ricostruire
un imene di verginità finanziaria,
fiscale e creditizia e diventare
bianco. Ma bianco è un conto,
sbiancato è un altro. Le inchieste
della magistratura, si sa, spesso
arrivano tardi rispetto al sorgere
dei fenomeni malavitosi e dunque
quanto sta emergendo dalle carte
e nelle carte di molte Procure
italiane è frutto di comportamenti
che coinvolgevano San Marino nel
momento più buio della sua mancata
trasparenza. Se certi comportamenti
sono proseguiti anche
dopo lo sapremo eventualmente
solo fra qualche tempo”.
[…]
E’ possibile sconfiggere le mafie
senza intercettazioni?
“Mi piacerebbe dire di sì ma anche
in questo caso la risposta è no. Non
c’è bisogno di aggiungere altro.
Semmai – e questo è un aspetto
sottovalutato – bisognerebbe concentrasi
sulla capacità tecnologica
di intercettare quei protocolli telematici
– penso a Skype ad esempio
– che oggi sono praticamente
inintercettabili. Per collegarsi a
Skype devi avere una postazione
fissa ma già ora è possibile deviare
le chiamate su apparecchi mobili
e a breve sarà possibile per la
massa far passare la propria voce
e le proprie conversazioni su apparecchi
e utenze facili da usare
e impossibili da intercettare. Si
è mai chiesto perché non si parla
mai di questo nonostante il grido
di allarme delle Procure antimafia
di mezzo mondo?”
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