Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino titola dalla prima pagina: Scontro in commissione Esteri / Per l’opposizione si dà la stura a cinquecento residenze
Titolo interno: Polemica sul giornalista ambasciatore e residenza ad assicuratore / Per l’opposizione “Apre la strada a 500 casi analoghi” / La commissione esteri da’ la stura alle residenze
La discrezionalità di casa in commissione esteri dove, secondo l’opposizione, si dà la stura alla concessione di circa 500 residenze.
Inoltre molto contestata la nomina del giornalista Bongarrà ad ambasciatore di San Marino in Perù.
Più che la nomina di un giornalista – che vede tra i precedenti anche la presenza nel corpo diplomatico del Titano quella di Osvaldo Bevilacqua di Sereno Variabile – faranno sicuramente discutere le parole con le quali questa nomina viene giustificata. E proprio su tale nomina, per la quale in commissione era prevista la presa d’atto, il mondo politico aveva espresso nei giorni scorsi delle perplessità. In particolare l’Unione per la Repubblica ha depositato qualche giorno fa un’interpellanza ad hoc. “Abbiamo ritenuto la nomina adeguata”, anticipa la risposta il segretario di Stato per gli Affari esteri, Antonella
Mularoni, sottolineando come sia stato l’ex ambasciatore Balestra a chiedere di essere rimosso a causa di altri impegni diplomatici. Il problema posto, però, non è tanto nella sostituzione, quanto nel sostituto o, meglio, nella sua professione. “Bongarrà- aggiunge la Mularoni- è un giornalista dell’Ansa, con un curriculum vitae di tutto rispetto e ha più volte dimostrato di essere un vero amico del Titano”.
A differenza di altri suoi colleghi italiani, aggiunge, “ha seguito personalmente diversi eventi a San Marino e non ha mai denigrato la Repubblica, ha avuto una considerazione che altri non hanno avuto”. Come dire: parlate bene di San Marino e avrete un posto nella diplomazia. Non c’è che dire, un bel complimento per un giornalista che dovrebbe puntare, se non all’obiettività, all’autonomia di giudizio. Chissà se l’ordine dei giornalisti dirà qualcosa.