David Oddone di L’Informazione di San Marino: Come un blitz e’ arrivata nella notte la storica firma / Conestuale la ratifica. Finalmente fuori dalla black list. I segretari brindano in piazza
Era ora. Bisognava aspettare il primo di aprile ma ne è valsa la pena: c’è la firma dell’accordo fra San Marino e Italia. E se qualcuno è già pronto ad obiettare che ora però bisognerà aspettare la ratifica per esultare, dovrà ricredersi visto che è immediatamente seguita pure la ratifica. Questo significa che da oggi il Paese è fuori della black list. Si tratta di un risultato storico, dunque non deve stupire più di tanto se i segretari Mularoni e Valentini sono stati visti in piazza della Libertà con bottiglie di champagne e calici offerti ad attoniti turisti, che non capivano il motivo di tanta ilarità. A dare l’ufficialità della notizia è stato direttamente il premier italiano Mario Monti addirittura a reti unificate. Così SmTv, NuovaRete e Telenova hanno dato conto tutte insieme dell’importante accordo. Anche il Papa nel consueto Angelus non ha voluto mancare di sottolineare la bontà dell’evento, che del resto aveva auspicato pure lui durante la sua visita in Repubblica. Siccome neanche lo stesso governo sammarinese si aspettava una così veloce chiusura delle trattative non è stato possibile preparare una cerimonia come si deve. Ma indiscrezioni avute da fonti vicine al Congresso di Stato dicono che durante la cerimonia di insediamento della eccellentissima Reggenza si troverà un momento per ringraziare pubblicamente per il suo impegno non solo Monti ma anche il famoso agente all’Avana che ha reso possibile questo storico momento, l’amico del Titano Renato Brunetta. Che qualcosa si stava muovendo d’altra parte lo aveva messo in luce la presenza di Francesco Mussoni a San Siro per la partita Milan-Barcellona. Il Segretario al lavoro infatti era stato visto parlottare con Berlusconi e Galliani. (…)
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