Oggi si celebra la presa di Roma.
Durante il processo di unificazione politica della penisola italiana a Cavour fu imposto da Napoleone III
di lasciare Roma e anche la Repubblica di San Marino.
Con la fine del ciclo napoleonico a seguito della sconfitta di Sedan, l’Italia si prese subito Roma
ma non San Marino.
Perché?
La salvezza della Repubblica di San Marino dopo l’Unità d’Italia, è frutto di un capolavoro di intelligenza politica, paragonabile a quello che
sconfisse il Card. Giulio Alberoni o a quello che creò le basi per la sopravvivenza del Paese nei decenni che precedettero il crollo del Ducato d’Urbino.