Brutto momento per la Caritas a Rimini.
Ne parla don Renzo Gradara a Manuel Spadazzi di Il Resto del Carlino: ‘solo nell’ultimo mese, oltre un centinaio di persone si sono rivolte a noi, dopo aver perso il lavoro. Alcuni vivono soli, altri sono mariti e padri di famiglia. Tutti hanno un bisogno disperato di far fronte alle spese di casa, in questo momento in cui si trovano senza lavoro‘.
Don Gradara, responsabile della Caritas diocesana di Rimini, afferma che sono pure aumentate le richieste di prestito a ‘Famiglie insieme’, l’associazione che con la Caritas da 14 anni offre un aiuto concreto a chi resta momentaneamente a corto di soldi. E con l’aumento delle richieste sono pure aumentati i prestiti insoluti, tanto che si è dovuto sospendere le erogazioni. ‘Una decisione che abbiamo preso a malincuore, perché solo negli ultimi tre anni abbiamo dato alle famiglie un milione di euro (oltre 300mila all’anno), cioè quanto stanziato di recente dalla diocesi di Milano, e il doppio di quanto promesso dal card. Caffarra per la diocesi di Bologna.‘
Il sistema di aiuto per mezzo di piccoli prestiti rischia di saltare perché gli insoluti stanno raggiungendo il 50% contro un 20% considerato, negli anni, fisiologico.