Il rinnovo del contratto del settore pubblico, la riforma della PA, il progetto di legge sui trasferimenti per motivi di salute, sono stati i temi al centro dell’incontro di venerdì 27 febbraio tra le Organizzazioni sindacali e la delegazione del Congresso di Stato.
Il Sindacato ha ribadito l’importanza prioritaria di giungere alla rapida e positiva conclusione del rinnovo contrattuale, confermando la validità della richiesta economica, volta a tutelare il potere d’acquisto delle retribuzioni dei lavoratori del settore pubblico. Il Governo, nel fare una serie di appelli che si richiamano alle difficoltà dell’attuale periodo, si è impegnato a presentare nei prossimi giorni una proposta formale rispetto alla richiesta di aumento contrattuale.
Il Sindacato, da parte sua, ha espresso la convinzione che gli appelli del Governo non possono tradursi in una penalizzazione delle condizioni economiche dei lavoratori, che invece hanno diritto ad aumenti contrattuali in grado di fare fronte all’inflazione.
Tanto più che – ha ribadito il Sindacato – ipotesi di aumento che non dovessero salvaguardare adeguatamente il potere di acquisto delle buste paghe dei lavoratori, contribuirebbero ad acuire l’attuale fase di crisi economica.
Circa il progetto di legge sui trasferimenti per motivi di salute, il Sindacato ha provveduto a precisare e chiarire le sue osservazioni, già avanzate negli incontri precedenti.
Ufficio Stampa CSdL