COMUNICATO
“Ciò a cui continuiamo ad assistere è una strisciante crisi politica, il perdurare di una incertezza che impedisce di guardare al futuro con la dovuta fiducia e la necessaria serenità…Assistiamo alla più lunga verifica della storia recente fra i partiti di maggioranza…Ancora oggi si perpetua quello che possiamo definire il ritardo sammarinese nel processo di modernizzazione… I rapporti con l’Italia, da sempre fondamentali per il nostro Paese e da qualche anno più critici non hanno registrato passi in avanti…”
Sono solo alcuni passaggi dell’allarme che il Presidente Piergiovanni Terenzi ha lanciato nell’ultima Assemblea Generale dell’ANIS.
A queste parole ha fatto seguito, con determinazione, Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria:
“…E’ vero, la classe politica è inadeguata… Ci siamo dimostrati non all’altezza del compito affidato dai cittadini: spesso sono prevalsi gli interessi di partito o, peggio ancora, di certi gruppi di potere….”
Sono questi gli ultimi, autorevoli echi, di un giudizio che da mesi andiamo ripetendo e che nel Paese prende sempre maggiore consistenza.
Cosa deve accadere ancora perché si prenda atto che questa maggioranza non ha più, se mai li ha avuti, i requisiti per governare il Paese?
E’ tollerabile che, magari con uno strumento anomalo come la legge “omnibus”, si cerchi di trascinare ancora nel tempo questa situazione?
Sappiamo tutti cosa sarebbe necessario fare: è giunta l’ora che le forze politiche che ormai ripetutamente hanno dimostrato di condividere questo giudizio si prendano il rischio di costruire responsabilmente le condizioni per alcuni interventi forti che ridiano fiducia e dinamismo al Paese e creino le condizioni affinché con maggiore chiarezza si possa andare, poi, ad una consultazione elettorale che chiuda questa parentesi di instabilità e di ingovernabilità.
Il PDCS che nella sua recente Consulta delle Sezioni ha dimostrato di avere le persone , le motivazioni e le proposte per contribuire a questo compito, intende lavorare con determinazione in questa direzione.