La Giunta di Castello di Faetano interviene sulla Centrale di potenza a gas naturale per la produzione di elettricita’

La Giunta di Castello di Faetano interviene sulla Centrale di potenza a gas naturale per la produzione di elettricita’

Comunicato

Parere della Giunta di Castello di Faetano in merito al
progetto di una “Centrale di potenza a gas naturale per la produzione di elettricità” da realizzarsi nel territorio del Castello
 

La Giunta di Castello di Faetano, riunitasi in seduta straordinaria il giorno 8 Giugno 2016,
Premesso che
in data 1 Giugno 2016, la Segreteria di Stato per il Territorio e Ambiente ha presentato
alla cittadinanza e alla Giunta di Castello di Faetano, un progetto finalizzato alla realizzazione
di una centrale elettrica nel territorio del Castello;
che
l’Art. 23 della Legge 27 Settembre 2013 N.127 attribuisce alle Giunte di Castello il potere
di esprimere “parere consultivo in merito a progetti di carattere pubblico riguardanti il
territorio del Castello, promossi dagli organi istituzionali o da privati convenzionati entro
trenta giorni”;
che
l’Art. 25 della medesima Legge stabilisce che “gli uffici della Pubblica Amministrazione
sono tenuti a coinvolgere e informare le Giunte di Castello in merito a programmi, progetti,
pianificazioni e ogni altra politica attiva che riguardi il territorio di pertinenza del singolo
Castello”; 

VISTI
i
documenti ad oggi prodotti relativamente al suddetto progetto, in particolare la “relazione
del gruppo tecnico, incaricato dal Congresso di Stato della Repubblica di San Marino,
sull’attività di due diligence relativa ad un progetto di impianto di produzione energetica a
gas naturale finalizzato a garantire maggiore autonomia energetica alla Repubblica”,
presentata dal Prof. Ing. Paolo Tartarini, Presidente del Gruppo Tecnico in data 24 Maggio
2016; 

CONSIDERATO
che
la centrale proposta è una centrale termoelettrica di potenza a ciclo combinato gasvapore
di ultima generazione;
che
il progetto prevede la realizzazione di un impianto insistente su una superficie di circa
36.000 mq, con un camino di oltre 60 mt. di altezza, oltre a opere infrastrutturali
significative (cavi elettrici e condotti del gas);
che
l’area individuata per l’insediamento della suddetta centrale è adiacente ad alcune
abitazioni nonché al corso fluviale del Marano e al suo parco naturale; in linea d’aria, il sito
identificato è altresì prossimo al complesso scolastico del Castello;
che
sulla base della relazione predisposta del gruppo tecnico incaricato dal Congresso di
Stato per la valutazione del progetto, la zona di Faetano è risultata “particolarmente adatta
per conformazione idrogeologica, e soprattutto per il fatto di essere minimamente
urbanizzata e posizionata strategicamente rispetto alle vicinissime linee elettriche italiane
ad altissima tensione e alle dorsali di approvvigionamento gas”; 

– che
sulla base della suddetta relazione è emerso altresì che “i fumi sono virtualmente privi
di polvere e di composti solforati” e che “gli ossidi di azoto, inevitabilmente prodotti,
possono essere ridotti a valori del tutto compatibili con le necessità di rispetto e di difesa
dell’ambiente utilizzando idonee tecniche nelle camere di combustione delle turbine a gas”;
più in generale è stato valutato che “l’impatto ambientale, in termini di ricaduta di
inquinanti sulla popolazione sammarinese ed italiana, è del tutto trascurabile ed
ampiamente al di sotto di tutti i limiti di legge”;
che
allo stato attuale nessun approfondimento sulla salute umana è stato condotto sotto il
profilo medico e sanitario;
che
non sono state formulate considerazioni dettagliate riguardo gli impatti sul paesaggio,
l’assetto urbano, il microclima, né sono stati approfonditi gli effetti delle infrastrutture sul
terreno, le acque e più in generale sull’agricoltura; 

PRESO ATTO
dei timori e delle preoccupazioni espresse da numerosi residenti in merito al progetto, sia
sotto il profilo sociale sia sotto il profilo dell’assetto urbano, nonché rilevato il significativo
impatto dell’opera sul territorio e sull’ambiente del Castello, tenuti in considerazione altresì i
presunti rischi sulla salute umana, ancorché non approfonditi,
ESPRIME IL PROPRIO PARERE NEGATIVO,
per quanto di competenza, in merito alla realizzazione di una centrale elettrica nel territorio
del Castello di Faetano, così come da progetto ad oggi predisposto.
Tanto si doveva. 

La Giunta di Castello di Faetano
Il Capitano, Fanny Gasperoni

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