‘La Nuova Primavera’ preoccupazione per l’assistenza anziani alla Fiorina

Nel corso dell’ultima legislatura il nostro sistema sanitario ha subito un progressivo smantellamento,  grazie soprattutto all’opera di politicanti nostrani e dei loro galoppini che, senza alcun decoro, hanno banchettato sulle spoglie di quella che era una delle poche nobili istituzioni sopravvissute in Repubblica: l’ISS.
Questo articolo vuole rendere edotta la cittadinanza su una recente vicenda che ha coinvolto i nostri anziani, ovvero le persone che con il loro instancabile lavoro hanno un tempo reso grande questo paese e che ora si ritrovano vittime innocenti della crisi e delle assurde logiche di palazzo.
Dalla stampa locale si è appresa infatti la notizia che riguarda un operatore socio sanitario attualmente sotto processo con l’accusa di maltrattamenti continuati nei confronti degli ospiti della casa di riposo, presso l’Ospedale di Stato. Secondo l’accusa la donna di 29 anni di origine rumena – F.B. le sue iniziali – avrebbe commesso azioni di una violenza inaudita nei confronti di alcuni pazienti non autosufficienti, i quali sarebbero stati percossi, vessati e profondamente umiliati.
Consapevoli del fatto che l’intera vicenda giudiziaria risulti piuttosto intricata e che ancora non è stata emessa alcuna sentenza, vogliamo comunque esprimere tutta la nostra preoccupazione riguardo l’attuale impiego di F.B. presso il Casale La Fiorina, luogo questo dedicato – strano ma vero – alla cura e all’accoglimento di anziani e disabili. Non riusciamo altresì a spiegarci per quale recondito motivo nessun funzionario pubblico sia riuscito, nell’attesa di una sentenza, a trovare una sistemazione più congrua ad un operatore sul quale gravano pesanti accuse.
In un settore così delicato come la sanità pubblica, non dovrebbe valere il principio di precauzione?
Chi è quel dirigente sconsiderato che senza alcuna esitazione ha deciso di integrare nuovamente l’accusata in una struttura dove ci si prende cura di anziani e di persone in difficoltà? Non è forse rischiare sulla pelle di persone senza voce, un atto altrettanto deplorevole?
Il popolo freme, è stanco di subire le scelte dissennate di una classe dirigente lontana come non mai dalle reali esigenze di questo Paese. San Marino ormai è allo sbaraglio, dilaniato da decenni di mala politica e di abusi, dove anche trattare amorevolmente e con umanità le persone che stanno trascorrendo l’ultima fase della loro vita, non è più cosa scontata. La Nuova Primavera però è qui a ricordare che non tutti i cittadini subiscono remissivamente le angherie dei potenti. La Nuova Primavera è qui per dar voce ai più deboli ed agli indifesi, affinché i loro diritti non vengano in alcun modo intaccati dalle rozze decisioni della classe di incompetenti che amministra la cosa pubblica.
Auspichiamo in un’immediata presa d’atto da parte dei responsabili amministrativi del Casale La Fiorina e di tutti i funzionari pubblici coinvolti in questa ignominiosa vicenda. Non è tollerabile che  ad un operatore sotto processo per reati gravissimi, sia dato modo di star a contatto con i nostri cari previa sentenza definitiva.
La Nuova Primavera