La risposta imbarazzata dell’imbarazzato Lonfernini. Liberamente San Marino

LA RISPOSTA IMBARAZZATA DELL’IMBARAZZATO LONFERNINI
Il nostro rappresentante in Consiglio Grande e Generale, Federico Pedini Amati, ha presentato una interrogazione al Governo per conoscere le delibere di spesa relative alla partecipazione di San Marino all’Expò 2015.
Il Segretario di Stato al Turismo, Teodoro Lonfernini, ha confezionato una imbarazzata risposta, fornendo l’elenco di tutte le delibere del Congresso di Stato riguardanti la partecipazione all’Expò che, abbiamo così appreso, sono addirittura state 88.
Con tutti i problemi che si trova da risolvere San Marino , il nostro Governo ha trovato il tempo di parlare ben ottantotto volte di Expò!
Ma tornando alla interrogazione, il Segretario Lonfernini ha tradito forte imbarazzo nel dire con esattezza e con chiarezza come sono andate le cose e quanto siano costate ai sammarinesi. Così ha tentato di fare un pò di confusione mescolando le delibere di spesa con quelle che non prevedevano spese da parte dello Stato, così tanto per confondere le acque.
Ma soprattutto, Lonfernini, ha evitato di rispondere alla domanda chiave: l’ammontare complessivo delle spese sostenute a vario titolo.
C’è da capire l’imbarazzante imbarazzo del Segretario Lonfernini, perchè  se Egli tace, la spesa deve  comunque essere abbastanza consistente e in tempo di economie, di mancanza di liquidità, di richieste di prestiti all’Italia, giustificare pernottamenti in alberghi pluristellati , cene pantagrueliche e partecipazioni poco produttive sul piano turistico, non è certamente facile.
L’aiuteremo noi. Esamineremo tutte le delibere  di spesa e faremo di conto, esercizio che il Segretario Lonfernini si è rifiutato di fare e renderemo puntualmente conto alla cittadinanza di come siano effettivamente andate le cose e di come siano stati usati i soldi dello Stato, cioè di noi tutti.
Anche Lonfernini capirà che non serve nascondersi dietro la foglia di fico di una risposta fumosa e che se non si ha nulla da nascondere, si ha il dovere di essere chiari nei confronti dei cittadini, soprattutto se si è rappresentante delle istituzioni.
San Marino, 25 luglio 2015
                            L’UFFICIO STAMPA
                        “LIBERAMENTE SAN MARINO”