L’Emilia Romagna passerà in zona gialla dalla prossima settimana.
L’ha dichiarato l’assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini.
“La zona gialla è un orizzonte molto vicino – ha rimarcato Donini -. Noi siamo un po’ sopra il livello di guardia nei reparti di Terapia Intensiva e nei reparti Covid. Venerdì scorso non lo eravamo, quindi non siamo ancora in zona gialla”.
Ma se in questi giorni “aumentassero ancora i ricoveri e le dimissioni non fossero altrettanto consistenti – ha avvisato l’assessore –, sicuramente lunedì prossimo saremo in zona gialla”.
Con l’introduzione del Super Green Pass, che si può ottenere esclusivamente con la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19, non ci sono poi così tante differenze tra zona bianca e zona gialla: è obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto, così come è obbligatorio il Green Pass (per il momento quello base è più che sufficiente, ma dal prossimo 10 gennaio servirà invece quello “Super”) per i mezzi pubblici nelle città e per i mezzi di trasporto a lunga percorrenza tra le regioni; si può sempre possibile uscire dal proprio comune e dalla Emilia Romagna; negozi e centri commerciali rimangono aperti senza limiti di orario.
E ancora: per le consumazioni al bancone dei locali occorre il Super Green Pass, mentre per quelle all’aperto al momento non serve la certificazione verde anti-Covid ma dal 10 gennaio 2022 sì e in versione “Super”; per i tavoli al chiuso è necessario il Super Green Pass e non c’è più l’obbligo di far sedere massimo quattro persone al tavolo; chiuse le discoteche fino al prossimo 31 gennaio.