Lavori Strasburgo

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COMUNICATO STAMPA

Proseguono a Strasburgo i lavori della III parte della Sessione Annuale dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa.

Questa mattina è stata aperta la procedura di elezione del Giudice Sammarinese alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo; dopo l’esame della Sottocommissione competente – avvenuto lo scorso 8 giugno a Parigi – il Bureau ha ieri confermato la lista dei candidati da sottoporre a votazione, Gianni Cardelli, Guido Casali e Kristina Pardalos. L’elezione – che ha già visto votare, tra i membri dell’Assemblea Parlamentare, anche i Consiglieri Marco Gatti e Fiorenzo Stolfi – si concluderà alle ore 17. Questa sera o domani in apertura di seduta verranno comunicati i risultati, o l’eventualità di una seconda votazione nel caso in cui uno dei tre candidati non ottenga la maggioranza assoluta dei voti.

Posticipata invece a settembre l’elezione del Segretario Generale del Consiglio d’Europa, una questione controversa che ha fatto registrare una spaccatura all’interno dell’Assemblea stessa: quasi metà dei membri, infatti, si è espressa a favore del mantenimento dell’elezione in questa sessione così come del resto prevede il regolamento . Nella mattinata di ieri lunedì 22 giugno, il Capo Delegazione Marco Gatti ha incontrato il candidato norvegese al ruolo di Segretario Generale Thorbjørn Jagland, il quale ha evidenziato come il rinvio della nomina rappresenti una minaccia per la rilevanza e la funzionalità del Consiglio d’Europa. La questione è stata affrontata anche dal Presidente del Comitato dei Ministri Samuel Žbogar che, nel primo intervento pronunciato nel semestre di Presidenza slovena, non ha nascosto la propria delusione, esprimendo comunque la volontà di avviare un percorso di dialogo tra il Comitato dei Ministri e l’Assemblea Parlamentare nell’interesse dell’efficacia e della credibilità dell’intera organizzazione. Al suo intervento ha fatto seguito il discorso di commiato del Segretario Generale Terry Davis che, focalizzandosi sulle prospettive future del Consiglio d’Europa, ha auspicato una più stretta collaborazione con l’Unione Europea e la creazione di una vera cultura politica a tutela dei Paesi membri e dei loro cittadini.

Oggi è intervenuta in seduta plenaria la Presidente dell’Irlanda; questo pomeriggio verrà affrontato il tema della crisi finanziaria con particolare riferimento alle attività delle istituzioni economiche mondiali. Nelle giornate di mercoledì 24 e giovedì 25 giugno, i diritti umani saranno al centro del dibattito, con la partecipazione di Irene Khan – Segretario Generale di Amnesty International – e il punto d’urgenza sulla situazione in Iran, inserito ieri mattina all’ordine del giorno dell’Assemblea.

Strasburgo, 23 giugno 2009/1708 d.F.R.

IL SEGRETARIATO

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