L’Unione Sammarinese Lavoratori (Usl) interviene sul fenomeno del lavoro nero nella Repubblica di San Marino, avanzando suggerimenti e proposte.
‘Ci vogliono anche sanzioni più incisive ed al contempo la sburocratizzazione di alcuni passaggi per l’assunzione del personale. In questo modo questo fenomeno distorsivo potrebbe essere notevolmente ridimensionato fino alla quasi totale scomparsa dello stesso. È noto che, un sistema economico-lavorativo in piena contrattura di mercato, alle prese con ‘regole nuove’ ,nel tentativo di ritrovare il proprio equilibrio se non almeno di sopravvivere, percorra a volte strade non del tutto corrette, quali anche la concorrenza sleale tramite lavoratori non regolari, danneggiando così non solo gli imprenditori ma anche i dipendenti che si attengono alle regole.‘
Vedi intervento di Francesca Busignani, Usl