Le dimissioni di Valentini da presidente di Banca Centrale non arrivano in Consiglio

Le dimissioni di Valentini da presidente di Banca Centrale non arrivano in Consiglio

A seguito dell’indagine portata avanti a Forlì dal procuratore Fabio di Vizio e dal giudice per le indagini preliminari Rita Chierici incentrate su Asset Banca
e
San Marino Asset Management , si è dimesso dal suo incarico il Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino dr. Antonio Valentini.
Le dimissioni sono state annunciate dallo stesso Valentini in un incontro pubblico fra una delegazione del Congresso di Stato ed i vertici delle associazioni bancarie e confermate
con una lettera resa pubblica dalla Banca Centrale e poi con un
comunicato della stessa Banca.
Tuttavia le dimissioni non figurano all’ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio Grande e Generale che avrà luogo giovedì 17 e venerdì 18 gennaio (sono invece all’ordine del giorno le dimissioni di due membri del Consiglio Direttivo della stessa Banca Centrale e le loro sostituzioni).
Questo il commento di Romeo Morri (Popolari Sammarinesi) raccolto da La Tribuna Sammarinese: ‘quando abbiamo chiesto spiegazioni sul mancato inserimento i Reggenti ci hanno riferito che non potevano in quanto non ne erano in possesso. Non le hanno cioè mai ricevute dal governo. Insomma le dimissioni di Valentini sono misteriosamente sparite. È un fatto incredibile e vergognoso ‘.
Secondo San Marino Rtv invece le dimissioni di Valentini non figurano all’ordine del giorno del Consiglio perché prima la questione ‘dovrà essere vagliata dal Comitato per il Credito e il Risparmio, che dovrà esprimersi in merito alla eventuale accettazione; solo successivamente, toccherà al Consiglio Grande e Generale pronunciarsi, nel caso il Comitato ritenga le dimissioni accoglibili‘.

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