La vicenda dell’Università di San Marino nata con la Legge Quadro n. 127 del 31 ottobre 1985 , si è sviluppata nel tempo secondo due fasi; in un primo periodo fino al 2000 l’impegno dell’Università è stato focalizzato su una nutrita attività di ricerca condotta su alcune tematiche di carattere generale, quali tematiche storiche, studi semiologici e cognitivi, studi di economia industriale, studi giuridici, studi di psicologia sociale.
A questa attività di ricerca è seguito nel periodo in esame un impegno più limitato nell’attività formativa che si è articolata nella realizzazione di due dottorati di ricerca riconosciuti dalla Repubblica italiana(Studi Storici e Studi sulle Tematiche di Economia e di Tecnologia) ed in alcuni master post-graduate.
Dopo il 2000 lo sviluppo dell’Ateneo ha seguito le seguenti linee strategiche :
– Ampliare il numero degli studenti mediante l’istituzione di Corsi di Laurea particolarmente innovativi.
– Potenziare l’attività di ricerca.
– Ampliare lo spazio di utilità dell’Ateneo a favore delle istituzioni della Repubblica.
– Contenere i costi delle strutture accademiche.
E’ stato così possibile in pochissimi anni, portare a San Marino varie centinaia di nuovi studenti che fra l’altro hanno dato un contributo rilevante con la propria presenza nel ripopolare gli spazi nel Centro Storico. I Corsi di Laurea suddetti e altri Master specialistici sono stati realizzati in stretta collaborazione con varie Università italiane ed alcune europee, ciò in modo da soddisfare una domanda presente nei territori delle regioni contigue a San Marino che in passato non aveva avuto rispondenza in una offerta formativa adeguata . La collaborazione con altri Atenei ha poi consentito di contenere in misura molto rilevante i costi di educazione superiore cosicché quelli sostenuti dall’Università di San Marino sono costi inferiori per circa 1/3 rispetto a quelli delle Università italiane. Analogamente sono stati raggiunti traguardi importanti anche sul piano scientifico. Al riguardo, solo per esemplificare, si segnalano le pubblicazioni della Scuola Superiore di Studi Storici ed i contributi sugli Studi di Economia dell’Innovazione Industriale oggetto di importantissimi riconoscimenti internazionali.
Nel 2011, infatti un lavoro del Dipartimento di Economia e Tecnologia è stato classificato tra i primi cinque migliori lavori scientifici del mondo. Questi risultati complessivamente di grande rilievo sono stati conseguiti con un intenso impegno sia da parte del corpo docente (del quale fanno parte ormai anche diversi sammarinesi) sia da parte delle strutture amministrative dell’Università. Relativamente ai futuri impegni dell’Ateneo, ci sentiamo di assicurare la Comunità dei cittadini di San Marino e quella Scientifica internazionale, che opereremo con estremo rigore sia nell’organizzazione dell’attività scientifica e didattica sia nel rispetto dei parametri di fattibilità ed economico gestionali.
Per realizzare tali nuove iniziative, recentemente annunciate dalla nostra Segreteria di Stato (Laurea Magistrale in Disegno Industriale già in via di realizzazione, Laurea in Ingegneria Gestionale anch’essa in via di realizzazione, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Laurea Magistrale in Economia e Finanza Internazionale, Laurea Magistrale in Marketing Web), non avremo alcun pregiudizio nel proporci alla collaborazione con altre Università comprese quelle presenti nei territori contigui, sempre che da parte di queste strutture consorelle vi siano adeguate motivazioni e competenze per contribuire efficacemente alla collaborazione offerta.
Analogo atteggiamento infine, l’Università di San Marino adotterà nella costruzione del Parco Scientifico e Tecnologico che, è bene ricordarlo, è frutto di una nostra proposta.
Confermiamo, che questa iniziativa potrà rappresentare un’occasione molto rilevante di sviluppo economico e sociale, non solo per San Marino ma anche per le Comunità del Montefeltro.