Letizia Moratti, oratore ufficiale

“San Marino con la sua storia
millenaria, con il suo essere simbolo di democrazia, laboratorio
ante litteram di attuazione del principio di sovranita’ popolare,
e’ un esempio universale di innovazione culturale e
organizzazione socio-politica. È un partner privilegiato
nell’attuazione degli obiettivi che potranno rendere migliore il
mondo in cui viviamo”. E’ incentrato sulle grandi tematiche
mondiali il “messaggio di amicizia e fratellanza” che il sindaco
di Milano, Letizia Moratti, porta a San Marino in occasione
dell’insediamento dei nuovi Capitani reggenti, Marco Conti e
Glauco Sansovini.
L’orazione ufficiale, dal titolo “Una terra di liberta’
proiettata sul mondo”, interseca i principi mondiali della
democrazia e della liberta’ con le problematiche piu’ attuali,
quali lo sviluppo sostenibile, la qualita’ della vita,
l’integrazione, l’educazione, l’ambiente, la mobilita’, su cui si
fonda anche l’Expo’ 2015, che si terra’ proprio nella citta’
meneghina. Il Titano, sottolinea il primo cittadino di quella che
poco prima il segretario di Stato per gli Affari esteri,
Antonella Mularoni, ha definito “la capitale italiana
dell’economia”, offre “un’eredita’ culturale” che puo’ dare un
“contributo eccezionale alla costruzione di un mondo nuovo, piu’
giusto”. Questa, aggiunge, e’ “una grande sfida e
responsabilita’” che si vince partendo dal “capitale umano”,
dalla persona.

I territori e le citta’ si stanno
trasformando, prosegue Letizia Moratti, diventando nodi di piu’
reti che si intersecano. E proprio “lo scambio di esperienze e di
buone pratiche sono la base per l’innovazione, in tutti i campi”:
occorre dunque “mettere a sistema le eccellenze”. Da questo punto
di vista, “Milano ha creato un network per unire citta’ e
regioni, trovando preziosi alleati, una strategia fondata su una
rete mondiale di progetti”. E l’Expo’ rafforza “questa
vocazione”: un evento universale il cui tema e’ “Nutrire il
pianeta, energia per la vita” e mira a promuovere i diritti
fondamentali dell’uomo, dalla salute alla lotta contro la fame.
A guidare il cammino di sviluppo, ribadisce il sindaco, deve
essere la centralita’ della persona, la sua liberta’ e
creativita’. “Liberta’ che oggi significa combattere le malattie,
promuovere l’educazione universale. la parita’ tra gli individui,
la salute”. Soprattutto nei momenti di crisi, termina la sua
orazione ufficiale Moratti, si possano ripensare i modelli di
sviluppo. Ma “occorre lavorare insieme per rendere possibile il
futuro di ogni persona”.