Lettera Antonella Mularoni a Angel Gurrìa, Ocse

Lettera Antonella Mularoni a Angel Gurrìa, Ocse

REPUBBLICA DI SAN MARINO
SEGRETERIA DI STATO PER GU AFFARI ESTERI
San Marino, 24 marzo 2009 / 1708 d.F.R.

Prot a. 3244/AA/27

Egregio Signor Gurrìa,
ho l’onore di riferirmi alla lettera prot. n. 3007/AA/27 in data 4 aprile 2000, con la quale la Repubblica di San Marino, condividendo i principi dell’OCSE, ha assunto una serie di concreti impegni tesi ad adottare le misure necessarie ad eliminare ogni aspetto sotto il profilo della concorrenza fiscale dannosa dei propri regimi. Tale impegno ha permesso alla Repubblica di San Marino di essere inserita tra le giurisdizioni cooperative.
Coerentemente all’impegno assunto, la Repubblica di San Marino ha partecipato attivamente ai Forum globali dell’OCSE sullo scambio effettivo di informazioni, che hanno portato alla definizione del modello di TIEA – OCSE 2002. Inoltre San Marino, a partire dal 2002, ha perseguito una politica volta alla stipula di accordi tesi ad evitare le doppie imposizioni fiscali sulla base del modello OCSE.
Pur non facendo parte dell’Organizzazione per la Cooperazione Economica e per lo Sviluppo, la Repubblica di San Marino ha avviato nel corso dell’ultimo decennio un’attenta e profonda riforma del proprio ordinamento recependo importanti istituti, riconosciuti a livello internazionale, volti a garantire la trasparenza del proprio sistema economico anche con particolare riferimento al settore finanziario:
– nel 2004 ha sottoscritto con l’Unione Europea un accordo che stabilisce misure equivalenti a quelle definite nella direttiva 2003/48/CE del Consiglio del 3 giugno 2003, in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi;
– ha avviato una radicale riforma della regolamentazione del proprio sistema finanziario la quale ha portato anche alla costituzione, nel 2005, di una Banca Centrale strutturata in linea con i moderni principi internazionali;
– ha avviato un processo di riforma della propria normativa in materia di lotta al riciclaggio di denaro ed al finanziamento del terrorismo internazionale in linea con le raccomandazioni del GAFI e del MONEYVAL che ha portato all’adozione della Legge 92/2008 e dei collegati decreti attuativi, ed alla costituzione di una Agenzia di Informazione Finanziaria che ha accesso diretto alle informazioni bancarie e finanziarie ed è in grado di operare scambi di informazione anche su materie coperte da segreto bancario e/o anonimato societario;
– ha istituito, sempre nel giugno 2008, attraverso la Legge 95/2008, un Ufficio Centrale di Collegamento (CLO) designato quale responsabile dei contatti con gli uffici competenti degli altri stati per la collaborazione amministrativa in attuazione degli accordi intemazionali sottoscritti dalla Repubblica. Tale ufficio, che sarà pienamente operativo dal prossimo 2 aprile, può accedere alle S informazioni necessario a prevenire e contrastare la frode fiscale, i comportamenti ) analoghi, le truffe e le distorsioni in materia di interscambio;
Le predette misure unitamente agli altri passi compiuti, sono stati comunicati all’OCSE in risposta alle periodiche richieste di aggiornamento sulle stato attuale della legislazione interna per verificare la compatibilità della stessa al raggiungimento del c.d. Levei Playing Field.
Tenuto conto del processo avviato sin qui descritto, confermando l’impegno della Repubblica di San Marino nel sostenere l’azione volta al rafforzamento della cooperazione intemazionale in materia fiscale, il Governo sammarinese ha altresì stabilito di adottare lo standard OCSE nell’assistenza amministrativa in materia fiscale, in conformità con l’articolo 26 del modello di convenzione OCSE 2005, nell’ambito di convenzioni contro la doppia-imposizione che verranno negoziate.
A conferma di tale intento, San Marino è in procinto di sottoscrivere con l’Italia, nel corso della visita a San Marino del Ministro per gli Affari Esteri, già prevista per il 31 marzo p.v., due accordi, uno in materia di cooperazione economica e l’altro in materia di collaborazione finanziaria, nell’ambito dei quali è sancito l’impegno a rinegoziare in tempi brevi l’accordo in materia di doppie imposizioni fiscali, a suo tempo concluso, uniformandolo ai sopraccitati standard.
Nell’auspicio che gli intenti espressi con la presente nota possano rappresentare un valido presupposto affinché la Repubblica di San Marino possa continuare ad essere considerata una giurisdizione cooperativa sotto il profilo della collaborazione fiscale internazionale/l’occasione è gradita per porgerLe i sensi della mia più alta considerazione e stima.

Il Segretario di Stato
(Antonella Mularoni)

Ill.mo Signor
Angel Gurrìa
Segretario Generale dell’OCSE

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