Lettera aperta di Tito Masi a Paola Stanzani per Delta, dopo incontro con Di Vizio

Lettera aperta di Tito Masi a Paola Stanzani per Delta, dopo incontro con Di Vizio

Gentile Signora Stanzani,
dalla Sua lettera
emerge chiaramente
come Lei, comprensibilmente,
stia difendendo
se stessa ed il
Suo operato; il mio
compito, invece, è
quello di difendere, insieme
agli Amministratori
della Fondazione,
la Cassa di Risparmio
e di assicurarle un
futuro, salvaguardando
i risparmiatori ed i
cittadini che nelle Cassa
hanno riposto la loro
fiducia.
Di qui l’evidente ed incolmabile
differenza di
valutazioni sugli incontri,
che hanno scatenato
la Sua aspra
reazione, intervenuti
con il PM di Forlì per
ricercare un dialogo,
nell’interesse esclusivo
della Cassa di Risparmio
e senza rinunciare
in alcun modo alla
sua difesa, piuttosto
che continuare in una
politica di contrapposizione
che non solo non
ha prodotto risultati
apprezzabili ma ha
condizionato e potrebbe
condizionare negativamente
la ricerca di
utili soluzioni, anche
per il Gruppo Delta e
per i suoi dipendenti e
le loro famiglie che soffrono
per responsabilità
a loro non imputabili.
Pur essendo convinto
che stiamo gradualmente
uscendo
dalle difficoltà, è doveroso
interrogarsi, come
abbiamo iniziato a fare
nel Consiglio di Amministrazione
e nell’Assemblea
dei Soci della
Fondazione, sui reali
motivi che ci hanno
condotto a questa situazione.
Sono riconducibili
esclusivamente
ai pesanti attacchi
giunti dall’esterno o
dipendono anche dalle
scelte compiute dai
vertici della Cassa di
Risparmio? Dovremo
altresì verificare se sono
stati sempre privilegiati
gli interessi della
Cassa e se le sue risorse
sono state gestite
con la prudenza che
dovrebbe caratterizzare
l’operato degli Amministratori
di qualsiasi
Cassa di Risparmio.
Sugli “errori” quindi,
come Lei li definisce,
da chiunque compiuti,
e sulle diverse responsabilità
ci soffermeremo
al momento opportuno,
dopo aver concluso
il nostro lavoro
per condurre la Cassa
fuori dalla bufera.
Per nostra fortuna,
questo obiettivo sembra
ora a portata di
mano e, se i sammarinese
non ci faranno
mancare la loro fiducia,
presto sarà definitivamente
raggiunto,
restituendo serenità a
tutti noi, ai Clienti della
Cassa di Risparmio
ed ai cittadini sammarinesi.
Fino ad allora credo sia
bene evitare inutili polemiche.
Tito Masi

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