L’informazione: Consiglio, scintille in chiusura. Volano veleni in sede di replica

L’informazione: Consiglio, scintille in chiusura. Volano veleni in sede di replica

L’informazione di San Marino

Consiglio, scintille in chiusura. Volano veleni in sede di replica 

Belluzzi:
“Michelotti
come Filumena
Marturano”
Ma sbaglia paragone
lei glielo fa notare e
insiste: “Credo
se la sia presa per il
riferimento a Stolfi”

Scintille e duri botta e risposta
tra ex alleati anche in chiusura
di Consiglio. Attacca Antonella
Mularoni, segretario di Stato
al Territorio dimissionario:

“Non avrei voluto fare il segretario
di Stato in questa legislatura,
ho assecondato desideri e
richieste più che legittimi. Nella
scorsa legislatura ho condiviso
un momento storico che penso
sia irripetibile. E’ stata a rischio
la nostra sopravvivenza come
Stato. Ci siamo riconvertiti
come Paese. Ho comunque
pensato che il Paese ce l’avrebbe
fatta. In questa legislatura
invece ho avuto sensazioni più
negative. Sentivo un sostegno
diverso rispetto all’opera portata
avanti. In questa legislatura
abbiamo cercato di sostenere
tutte le opportunità che sono
state avanzate da altre segreterie
di Stato.

Ci fa male quando
qualcuno dice che Ap è la causa
del blocco delle cose non fatte.
Questa è una bugia detta forse
per nascondere certe inadempienze.
Ho apprezzato l’intervento
di Luca Beccari. Gli
riconosco l’onestà intellettuale
di aver messo da parte la favola
secondo cui saremmo dovuti
arrivare alla Finanziaria. Il
clima nella maggioranza ci faceva
presagire il peggio. Nella
prossima legislatura andranno
affrontate riforme che cambieranno
molte delle leggi che
abbiamo avuto nel Paese.

Per
questa ragione avevamo ritenuto
che un forte coinvolgimento
di forze politiche avrebbe potuto
rappresentare la via migliore.
Sono state scelte soluzioni
diverse. Sulle telecomunicazioni
vi accorgerete, se andrete al governo, che il terreno è irto
di difficoltà. Quando si pensa
di essere arrivati a un traguardo
le cose vengono rimesse
in discussione. Sembra che
tutti siano esperti di Tlc. Sono
riuscita a far sì che la rete sia
di proprietà dello Stato. Sono
riuscita a far approvare i documenti
per i nuovi siti radianti,
quattro per le aree più scoperte
del territorio. Spero che i
lavori non vengano interrotti.
Il percorso in questa direzione,
lo devo dire, è stato deprimente”.

Replica, invece, al collega
Venturini, Paolo Crescentini,
Ps: “Tranquillizzo il consigliere
Venturini: quanto detto
è farina del mio sacco, faccio
politica con la mia testa, non
vengo imbeccato da nessuno.
Aveva detto che non si sarebbe
ricandidato, ma ci sta ripensando.
Le mie sono considerazioni
politiche e non personali”.

Mentre
Valeria Ciavatta, Ap, si
complimenta con l’ex segretario
di Stato: “A nome di Ap ringrazio Antonella Mularoni
per l’impegno espresso come
segretario di Stato. Mi auguro
che nella prossima legislatura ci
sia sostengo al magistrato dirigente
e a tutti i giudici” .

E Iro
Belluzzi, segretario di Stato
al Lavoro, bacchetta la Michelotti:
“La collega Michelotti mi
ricorda Filumena Marturano.
Auguro all’Aula di abbandonare
il metodo del sospetto. Chi
opera nelle istituzioni lo può
fare tranquillamente, perché
la correttezza nello svolgere la
propria azione è obbligata da
quanto sta facendo la magistratura.
L’autonomia di Banca centrale
è determinante, ma passa
per il rispetto delle regole. Le
norme andavano modificate,
per garantire autonomia. Credo
che il presidente e il direttore di
Bcsm debbano essere tutelati.
Ma ci deve essere colloquio. Un
elemento deve essere chiaro:
non si vuole coprire nessuno.
Cominciamo con la centrale
rischi, per scoprire chi sono i furbetti del quartiere”.

Mentre
Marco Podeschi, Upr, critica il
suo operato: “Mi corre obbligo
intervenire dopo aver sentito
Belluzzi sulle banche. Se l’è
scordata la figuracciia fatta per
la sua legge sull’editoria? E lei
ci viene a fare la ‘supercazzola’
sul sistema bancario? Upr ha
proposto la riforma di Bcsm,
abbiamo fatto incontro con tutti
i gruppi per la nomina della
presidenza. Dal suo intervento
sembra che siamo stati qua a
scaldare le sedie. Ci sono 650
persone che lavorano nelle
banche e come Consiglio non
abbiamo dato risposte accettabili,
abbiamo rinviato alla prossima
legislatura”.

E Francesca
Michelotti, Su, replica al suo
affondo: “Al segretario Belluzzi
dico che io adoro il personaggio
di Filumena Marturano ma
può essere chiamato in ballo in
diversi modi. E’ un riferimento
che ha fatto certamente senza
spirito offensivo. Io non l’ho
chiamata in causa, le chiedo se
lei ha vinto o no nel suo partito
una partita importante, facendo
vincere la sua linea in favore di
un accordo con la Dc? E’ vero,
non c’è nulla di malevolo nel
mio riferimento. Credo sia stato
offeso per i riferimenti a Stolfi
e Andreoli. Non è un’accusa in
capo a lei, ma credo e ho detto
che ancora Stolfi abbia potere
di persuasione nel suo partito e
forti pressioni politiche nel Paese”.

Conclude Vladimiro Selva,
Psd: “Il collega Mazza ha
messo il Psd al centro di molti
passaggi sui risultati mancati”.
E Luigi Mazza, Pdcs chiosa:
“Non ho addebitato a nessuno
ritardi, ho dato una lettura”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy