A Ferrara tiene banco da tempo lo scandalo relativo a Gianluca Merchiori, l’ex segretario provinciale di Rifondazione Comunista. Merchiori a un certo punto si è reso irreperibile lasciando nelle ambasce decine di ‘amici-investitori’ che si erano fidati di lui come ‘promotore finanziario’ .
A quanto pare sarebbe stata scoperta l’esistenza di un conto corrente aperto da Merchiori in una banca di San Marino per gestire, a detta dello stesso Merchiori , ‘una nuova piattaforma trading on line più veloce ed efficace rispetto a quella Fineco, con la possibilità in più di usufruire di agevolazioni fiscali‘ (La Tribuna Sammarinese).
Il sistema bancario e finanziario sammarinese (dodici banche
e una cinquantina di finanziarie) è già sotto pressione per lo scandalo Re Nero, con indagini ancora in corso a Forlì.
Ed anche il settore industriale e commerciale è in qualche difficoltà per le accuse di esterovestizione mosse da Rimini.
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