Secondo L’Infedele di San Marino Oggi la instabilità politica nella Repubblica di San Marino non è dipesa dalla legge elettorale proporzionale (cioè senza nessun premio di maggioranza o di coalizione) ma perché negli ultimini quindici anni è diventata solo ‘lotta per gli affari’.
‘I dodici governi degli ultimi dodici
anni non sono dipesi dalla legge
elettorale, ma dalla spartizione
degli affari, dalle lotte personali,
dalla corsa al potere, dai reciproci
dispetti di politicanti senza scrupoli
che hanno gravemente danneggiato
il Paese. Il bipolarismo falso che
stiamo subendo non si può imporre
per legge.
Il bipolarismo può essere
solo l’esito finale di un lungo processo
culturale e politico che porti a
condivisioni e aggregazioni volontarie
che escludono opportunismi,
convenienze e alleanze di scambio
al di fuori di ogni etica pubblica.
Infatti
oggi, per la forzatura legislativa
attuata, ci troviamo con un polo che
è già morto da tempo per le scelte
coraggiose e leali dei socialisti riformisti
e dei democratici di centro,
mentre l’altro polo è in coma e ci
conduce giorno dopo giorno alla crisi
di sistema.
La strada maestra per
salvare il Paese è quella di ritornare
al proporzionale puro e aprire una
fase nuova su un progetto riformatore
realizzato da una coalizione
coesa e di buon livello per costruire
il futuro sul rinnovamento e sul
cambiamento. ‘