A distanza di mesi dalla notizia dell’indagine della Procura della Repubblica di Torino sulla vicenda Stamina, in cui risulterebbero coinvolte anche due società sammarinesi nelle cui strutture il metodo avrebbe trovato addirittura applicazione su dei pazienti, non è dato sapere se l’inchiesta stia avendo sviluppi presso il nostro Tribunale. Va ricordato che sulla vicenda l’Authority ISS ha presentato lo scorso 21 gennaio un esposto.
I reati ipotizzati sono gravissimi e riguardano l’associazione a delinquere finalizzata alla truffa e la somministrazione di farmaci pericolosi, ovvero si sarebbe speculato sulla sofferenza e sulla speranza di famiglia disperate, su malati in cerca di una guarigione miracolosa, fra i quali anche bambini.
A rendere ancora più inquietante la vicenda è la partecipazione di noti politici di area democristiana in una delle due società coinvolte, l’Istituto Medicina del Benessere: Clelio Galassi in qualità di Presidente, Pietro Bugli quale direttore sanitario della struttura, e nel Cda il ben noto Marziano Guidi.
Stando alle informazioni a mia disposizione, uno dei tre di cui sopra alcune settimane fa sarebbe stato sentito in qualità di indagato dalla procura di Torino.
In ragione della gravità della vicenda, nonché della vicinanza della società coinvolta al principale Partito di governo, così come anche della delicatezza del settore in cui la vicenda s’è consumata (ovvero il settore medico), interpello il Governo per conoscere:
1. Se nella Repubblica di San Marino sono state aperte inchieste;
2. Se sono giunte al Tribunale sammarinese rogatorie dalla procura di Torino e quale livello di collaborazione giudiziaria è stato raggiunto con essa;
3. Se corrisponde al vero che cittadini sammarinesi che avevano partecipazioni o ruoli di responsabilità nelle società sammarinesi coinvolte sono stati ascoltati dalla procura di Torino in
qualità di indagati o persone informate sui fatti;
4. Se il Congresso di Stato intende promuovere un’azione di risarcimento danni rispetto alle vittime e al danno di onorabilità della Repubblica, in caso contrario chiedo di motivare
l’indisponibilità.