Ancora il punto di dogana fisso
ai confini della Repubblica di San Marino non è stato istituito. E nemmeno si sa della
camionetta che avrebbe dovuto cominciare a stazionare in permanenza a disposizione dei ‘transitanti’ italiani di buona volontà sulla Rimini-San Marino.
Pare che la Guardia di Finanza – che i sammarinesi sono usi a personificare nel tenente colonnello Gianfranco Lucignano (che dirige il nucleo di Polizia Tributaria di Rimini) – sia passata all’uso degli elicotteri a quanto si legge sul San Marino Oggi: ‘ieri mattina, attorno alle 9, l’elicottero della Guardia di Finanza si librava lento sui territori di confine, tra Acquaviva, Chiesanuova e Gualdicciolo. L’hanno visto in tanti e qualcuno ha anche chiamato la gendarmeria per le verifiche del caso‘.
Insomma l’assalto alla caverna di Alì Babà o ai forzieri di Fort Knox utilizzerà non solo le norme dello
scudo fiscale ter, ma potrà contare anche su un controllo materiale del luogo. All’occorrenza anche dal cielo.